Agli ospiti offro uno spazio verde dove rilassarsi, fare colazione, leggere un libro all'ombra dell'Olea Fragrans.
Come per la casa, il giardino è cresciuto e continua a modificarsi con me.
Nel corso degli anni ha cambiato forma, aspetto e i suoi "protagonisti".
E' un giardino che combina tradizione, con le piante trovate in situ e sperimentazione, proprio come deve essere un giardino vivo. Al mio arrivo ho ereditato le ortensie rosa di zia Maddalena, la contessa, che ora hanno più di 40 anni. Adoro le ortensie e per questo ho aumentato la loro presenza con una quercifolia, ormai alta oltre tre metri, con delle infiorescenze coniche bianche, a sepali multipli che, durante l'anno, passa attraverso una serie di colori che vanno dal verde chiaro in primavera, al bianco e rosa pallido, per divenire infine viola intenso e marrone. Così la foglia lobata e coriacea vira dal verde brillante a un bellissimo rosso scuro. Ho aggiunto una hydrangea rampicante di origine giapponese, a foglia sarmentosa, con lunghi tralci. Le sue foglie ovali, dai margini dentati, prima di cadere, si colorano di una incantevole tonalità giallo oro. I fiori sono bianchi, quasi effimeri.
Sempre in onore delle zie ho conservato una zona dedicata alle rose, quasi tutte antiche e profumate.
Un' imponente Mermaid, soprannominata da una cara amica 'uova fritte' per il colore giallo paglierino chiaro dei suoi fiori, regala una fioritura incredibilmente abbondante da maggio all'autunno. In fondo al giardino, troneggiano due pezzi forti: un melograno spagnolo, una pianta dai frutti dolci che uso per gli estratti a colazione. L'altra è un' Olea Fragrans, ereditata anch'essa dalle zie. Di questa pianta adoro la forma, naturalmente tondeggiante con le grandi foglie ovali di colore verde scuro e i piccoli fiori bianco-crema, dalla profumazione intensa e che compaiono due o tre volte l'anno, inebriando il giardino e anche casa. E poi Iris viola, Anemomi giapponesi bianchi, Agapanthus, Ibiscus rosa dal fiore gigante, grande come il viso di un adulto.
E d'inverno fioriscono gli ellebori, rigorosamente tutti bianchi e i bucaneve.